L’importanza dell’intrattenimento per gli ospiti
Il matrimonio a Procida offre la possibilità di vivere l’isola, apprezzandone le bellezze paesaggistiche, storiche, culturali, architettoniche e monumentali. La nostra wedding island è, infatti, in grado di offrire qualcosa che va al di là della singola giornata delle nozze. Qui si ha l’opportunità di combinare il matrimonio con un vero e proprio turismo esperienziale.
Trascorrendo qualche giorno o una intera settimana sull’isola, gli sposi che hanno scelto Procida come destination wedding potranno, insieme ai loro ospiti, godere delle esperienze che permettono di esplorare e vivere appieno un territorio unico nel suo genere. Dai giri dell’isola e aperitivi al tramonto in barca alle battute di pescaturismo, dal trekking ed escursioni tra i sentieri naturalistici e i limoneti, alle passeggiate alla scoperta dei siti culturali e delle attrazioni procidane, fino ai tour enogastronomici. Procida è uno scrigno di emozioni e avventure imperdibili.
Tour dell’isola: escursioni e gite guidate
Gli sposi stranieri che scelgono Procida come destination wedding avranno la possibilità di scoprirne i segreti insieme ai loro ospiti, con un walking tour nel centro storico o escursioni nella natura.
Walking tour del centro storico
Godetevi un affascinante tour a piedi per le caratteristiche stradine del centro storico alla scoperta delle tradizioni, della cultura e della singolare architettura dell’isola.
Si parte dal borgo di Terra Murata, primo nucleo abitativo dell’isola, dove si visiterà la millenaria Abbazia di San Michele Arcangelo, scrigno di tesori a picco sul mare blu. La passeggiata prosegue per la panoramica Piazza dei Martiri, si attraverseranno i caratteristici Casali dalla particolare architettura “spontanea”, visitabili solo a piedi, si potranno ammirare gli scorci più suggestivi del centro storico che sveleranno meraviglie inaspettate. Il walking tour si conclude nel pittoresco borgo di pescatori di Marina Corricella. Durante il giro si potranno inoltre degustare prodotti tipici procidani.
Escursioni nella natura
Gli amanti del trekking e delle escursioni possono avventurarsi nel sentiero naturalistico della penisola di Solchiaro, sulla punta meridionale di Procida, che regala una splendida passeggiata con vista mozzafiato sul mare. Benché sia leggermente in salita, il percorso è adatto a tutti. Il tragitto corre lungo entrambi i lati della penisola che lo rende ideale per una passeggiata circolare. Inizia dalla Chiaiolella e prosegue per una stradina che costeggia una serie di casette che affacciano sul lato sinistro della darsena. Si prosegue, quindi, tra ville con giardini a picco sul mare, natura e scorci mozzafiato fino a raggiungere Punta Solchiaro, il promontorio più a sud dell’isola. Da qui potrete ammirare Terra Murata e la terraferma da un punto di vista veramente privilegiato.
Visita guidata all’isola di Vivara
L’isola di Vivara è un’affascinante e misteriosa porzione di terra collegata a Procida da un vecchio ponte. Si tratta di un’oasi naturalistica protetta dal 1974 e riserva naturale dello Stato dal 2002. Selvaggia e incontaminata, Vivara è popolata da piante rare, conigli selvatici e numerosi uccelli acquatici, ed è sede di importanti ritrovamenti archeologici di origine micenea. I suoi fondali sono un richiamo per tutti gli amanti dello snorkeling e delle immersioni subacquee.
L’accesso dei visitatori all’Isola di Vivara è consentito solo se accompagnati dalle Guide Naturalistiche della Riserva, le quali sono responsabili della sicurezza e della conduzione del gruppo di visitatori durante tutta la loro permanenza all’interno della Riserva.
Attività culturali: visite a musei e luoghi storici
Terra Murata è uno dei luoghi più suggestivi e panoramici di Procida. Questo piccolo borgo medievale a picco sul mare si può raggiungere attraverso una ripida salita da cui si può ammirare una panorama mozzafiato. Oltre alle vedute scenografiche, spiccano tra le attrazioni i due cannoni a lunga gittata risalenti alla Repubblica napoletana del 1799 e il magnifico Palazzo d’Avalos, poco distante, trasformato nel 1830 in una vera e propria cittadella carceraria, chiusa poi nel 1988.
Oggi alcuni ambienti del complesso monumentale sono finalmente visitabili, un percorso che parte dall’ampio giardino fino agli ampi ambienti con volte a crociera e i saloni, dove è ancora visibile l’importante architettura, così come si può percepire l’atmosfera dell’ex carcere, in particolare nella visita alle sale a sinistra dell’ingresso, una volta appartamento reale. Lungo la scala che porta al piano nobile si giunge alla loggia superiore, invasa dalla luce: in questo piano, è visitabile l’ampio salone dove il Cardinale Innico d’Avalos riceveva fino a 30 vescovi in uno dei “sinodi” da lui voluti. Nell’ultima sala, oltre a vedute straordinarie sul paesaggio, si può ammirare a una delle finestre l’opera dell’artista di fama internazionale Alfredo Pirri.
Da non perdere anche una visita al Museo Casa di Graziella, una ricostruzione di una tipica casa procidana dedicata a Graziella, giovane isolana che fece innamorare lo scrittore Alphonse De Lamartine. Dal Museo è possibile accedere alla Terrazza panoramica dedicata a Elsa Morante, dove poter ammirare dall’alto i luoghi che furono di ispirazione per la stesura del romanzo “L’isola di Arturo”. Oltre a essere il punto più alto dell’isola, la Terrazza offre un panorama mozzafiato a 360° del Golfo di Napoli. Queste attrazioni sono ospitate all’interno del Palazzo della Cultura, già “Conservatorio delle Orfane”, al cui interno si trova anche il Museo Civico S. Tusa, dove sono esposti molti reperti di epoca micenea provenienti dall’isolotto di Vivara.
Altrettanto imperdibile, l’Abbazia di San Michele Arcangelo è una imponente e millenaria struttura che sorge sul promontorio di Terra Murata a circa 91 metri a picco sul mare. L’Abbazia è fortemente legata al culto di San Michele Arcangelo, il patrono dell’isola, al quale è dedicata una suggestiva processione nel mese di Maggio. Uno dei veri tesori dell’Abbazia è lo splendido soffitto a cassettoni in legno e oro zecchino, risalente al XVII secolo, al centro del quale domina un dipinto di San Michele che sconfigge Satana, datato 1699.
Infine, per conoscere le tradizioni marinare dell’isola di Procida è d’obbligo una visita al Museo del Mare, situato nel palazzo storico dell’Istituto Nautico “Francesco Caracciolo”, diventato luogo di memoria storica, accessibile al pubblico.
Gite in barca e sport acquatici
Uno dei modi migliori per ammirare Procida in tutto il suo splendore è quello di scoprirla da un punto di vista privilegiato, ossia dal mare che lambisce le sue coste. Sull’isola si possono prenotare tour in barca, con snorkeling e soste per un tuffo rinfrescante nelle acque cristalline.
C’è anche chi offre il noleggio barca con skipper, permettendo di raggiungere velocemente e in modo indipendente le baie e le calette dell’isola, muovendosi liberamente tra Procida e le sue principali attrazioni, come Corricella, Pozzovecchio e Vivara.
Si può optare per una meravigliosa giornata in barca con pranzo a bordo, oppure per un aperitivo in barca al tramonto. E magari organizzare un addio al nubilato o al celibato in barca, per rendere l’esperienza ancora più memorabile.
Tra le esperienze da fare in acque procidane c’è anche il pescaturismo, per scoprire la bellezza del mare e assaporare la freschezza del pescato locale, godendo di un’avventura unica guidati da team esperti e appassionati. Per gli amanti dello sport, il giro dell’isola all’alba in kayak è un’esperienza suggestiva e da non perdere.
I principali eventi e festival a Procida
Procida vanta una cultura popolare che spazia dalla fede all’enogastronomia, dalla letteratura al cinema, alla musica. Ogni evento organizzato sull’isola attira ogni anno centinaia di visitatori, regalando emozioni intense.
Ecco alcuni dei principali eventi e festival locali:
Aprile-Maggio
- I Misteri di Procida, antichissima e celebre processione che si svolge durante il Venerdì Santo.
- Festa di San Michele Arcangelo, patrono di Procida: si svolge l’8 maggio.
- Festa del Limone, all’insegna della riscoperta del prodotto tipico per eccellenza dell’isola.
Giugno-Luglio-Agosto
- “Procida racconta”, il festival letterario ideato e organizzato a Procida da Chiara Gamberale.
- Sagra del Mare, con l’elezione della
- Procida Blues Festival, con l’esibizione di grandi musicisti.
- Procida Sud Festival, nato per diffondere la cultura meridionalista.
Settembre-novembre
- Premio Procida-Isola di Arturo-Elsa Morante, assegnato annualmente a opere letterarie italiane edite nel periodo di riferimento.
- Procida Film Festival, un appuntamento imperdibile per cinefili e amanti del cinema indipendente.
- Premio Concetta Barra, conferito a personalità che si sono distinte nell’ambito della cultura.
- VELA Cup Procida, una grande festa del mare.
- Festa del Vino, nel mese di novembre, una manifestazione per riscoprire le radici culturali dell’isola con incontri, cibo, vino e musica.
Tour enogastronomici e degustazioni
Sono diverse le possibilità di sperimentare tour enogastronomici in un’isola così ricca di sapori autentici, fortemente legati al territorio.
La scelta spazia tra limoneti, vigneti, orti procidani, aziende e cantine in cui si possono degustare i prodotti autoctoni, i liquori tipici procidani, come il Fogliolì, o il primo vino DOP dell’isola, “Starza”, e ancora le ricette tipiche come l‘insalata di limoni procidana o il pesto al limone.
Naturalmente, i tour enogastronomici comprendono anche le degustazioni del freschissimo pescato locale, da fare durante i giri dell’isola in barca che includono il pranzo a bordo.