Quanto è importante il menu per un matrimonio
Un menu di nozze è molto più di un semplice elenco di pietanze da servire in occasione di uno degli eventi più memorabili della vita di una coppia. È in realtà un elemento chiave del ricevimento e per questo accuratamente studiato affinché il viaggio culinario che gli ospiti intraprenderanno rifletta la personalità degli sposi e i loro gusti, e sia al contempo perfettamente in armonia con la stagione scelta e con il territorio.
Il banchetto nuziale rappresenta un momento di convivialità, di condivisione e di felicità. Proprio per questo mettiamo tutta la nostra esperienza nell’elaborazione di un menu che unisca alla gioia dello stare insieme il piacere del buon cibo e del buon bere.
Specialità procidane: piatti tipici e tradizionali
Il punto di forza dei nostri banchetti di nozze è il costante richiamo all’autenticità dell’isola di Procida nei prodotti di qualità selezionati con cura e amore per la tradizione. La nostra fortuna è avere a disposizione un’immensa ricchezza gastronomica che ci arriva dal mare e dalla terra.
Una specialità della tradizione che non manca mai, nel periodo che va da marzo a giugno/luglio, è l’insalata di limone procidano, che viene preparata ‘live’, davanti ai nostri ospiti. Un piatto tipico della cucina povera procidana, realizzato con il limone pane marzaiuolo, così chiamato perché ha una maturazione anticipata, distinguendosi dal limone comune per la sua forma e dimensione, che ricordano quelle del cedro, e per il suo albedo (parte bianca interna dalla consistenza spugnosa) molto sviluppato.
La differenza tra un’insalata di limone procidana e un semplice limone condito la fa la preparazione. La prima viene infatti realizzata utilizzando un mortaio, possibilmente in marmo, all’interno del quale si prepara un’emulsione con menta, peperoncino, aglio fresco, olio extravergine d’oliva e sale, cui verrà aggiunto il limone pane marzaiuolo tagliato a pezzettoni. L’insalata di limoni procidana può essere servita su una bruschetta e decorata con gli ingredienti utilizzati per l’emulsione.
Tra i pesci protagonisti dei nostri menu c’è la ricciola, che per la sua versatilità si presta a ogni piatto, dall’antipasto al primo al secondo – da una tartare ai mezzi paccheri con ricciola, olive, capperi, pomodorini del Vesuvio. Le alici sono le regine delle tavole procidane così come dei nostri banchetti nuziali. Le serviamo dorate e fritte, con una panatura agli agrumi, oppure ripiene con provola. I gamberi si sposano ai totanetti nell’immancabile e gustosa frittura, ma entrambi vengono utilizzati anche come ingredienti di primi piatti che legano i sapori del mare con quelli della terra, come il risotto ai crostacei profumato al limone o la pasta fresca con crostacei, pomodorini del Vesuvio gialli e rossi e grattugiata di limone. I totanetti si sposano bene ai carciofi, le cicarelle si prestano all’abbinamento con i friarielli, le mazzancolle a una marinatura con olio EVO e arancio, profumata con la menta.
Catering: come selezionare il fornitore giusto
Con i nostri fornitori abbiamo un rapporto di fiducia e collaborazione creato in 20 anni di attività. Esperienza e conoscenza della materia prima e del territorio sono i loro punti di forza e ci garantiscono prodotti sempre di qualità di mare e di terra, a miglio e a chilometro zero. Il nostro catering è il frutto di una grande passione e di una pluriennale esperienza nella ristorazione. Da sempre puntiamo sull’alta qualità della materia prima e sulla stagionalità, il che garantisce sempre la freschezza di tutti gli ingredienti.
Menu di stagione: utilizzare ingredienti freschi e locali
Per la preparazione delle nostre pietanze utilizziamo prevalentemente i prodotti del pescato locale e quelli degli orti procidani, ma tra le proposte dei nostri menu troverete anche la pasta fresca, come i ravioli fatti a mano, e tre tipologie di pane – bianco classico, ai cereali, aromatizzato con curcuma e semi di girasole e di lino.
Il pescato che approda sulle tavole dei nostri sposi è, come lo chiamiamo noi, un pescato “vivo”. Pesce azzurro e bianco (alici, sardine, palamita, sgombro), crostacei (canocchia – qui nota come cicarella – mazzancolle, gamberi), molluschi (totanetti, polpi e seppie) arrivano direttamente dalle barche dei pescatori dell’isola. Questo garantisce la reale freschezza dei prodotti che sono la punta di diamante dei nostri menu.
Anche la terra è protagonista dei menu firmati O’ Sarracino. Ogni stagione offre la sua varietà di ortaggi: in primavera abbiamo, ad esempio, i carciofi e i rinomati limoni di Procida; l’estate è, invece, il tempo dei pomodori reginella, pomodori lampadina, melanzane, peperoni: in autunno si raccoglie l’uva matura per il vino, mentre la zucca diventa protagonista di pietanze dolci e salate.
Ogni piatto è una gustosa ed equilibrata rivisitazione della tradizione culinaria della nostra isola.
Menu per persone vegetariane, vegane e allergiche
La pianificazione del menu viene fatta insieme agli sposi, di modo che si può fare una lista accurata di tutte le persone che partecipano al matrimonio e le relative intolleranze, allergie o diete speciali. È nostra cura preparare, quindi, un menu strettamente personalizzato per ogni singolo ospite, così da venire incontro a ogni particolare esigenza.
Consigli per scegliere i vini perfetti
Nei nostri menu territoriali prediligiamo, naturalmente, i vini del territorio. Selezioniamo le etichette più rinomate dell’area dei Campi Flegrei e dell’isola d’Ischia, di ottima qualità e piacevoli al palato, che si sposano ai sapori e profumi della tradizione procidana. Dai bianchi Falanghina e Biancolella, ai rossi a base di Piedirosso, chiamato anche Per’ e Palummo. Tra le proposte, c’è anche il primo vino Doc di Procida, “Starza”, realizzato con uve di Falanghina e Levante, un vitigno autoctono, patrimonio di biodiversità dell’isola.
Come si organizza la prova del menu
La prova del menu offre agli sposi non solo la possibilità di degustare e scegliere con cura le pietanze che saranno protagoniste del banchetto nuziale, ma anche di avere un’idea ‘visiva’ di ogni singola portata e di definire eventuali menu speciali per chi ha particolari esigenze.
Solitamente, la prova del menu viene organizzata due o tre mesi prima del ricevimento, così da avere anche un margine necessario per eventuali correzioni o ripensamenti. Che si desideri organizzare un intimate wedding o una festa più grande, le opzioni sono infinite, ma bisogna sempre considerare che ogni prodotto va scelto in base alla stagione in cui si svolgerà l’evento.